Risparmio energetico a casa: che interventi fare e come Il Colore può aiutarti
Ci sono moltissimi interventi fattibili per migliorare i consumi energetici di una casa, vediamo quali sono i principali:
- Miglioramento dell'impianto elettrico
- Miglioramento del sistema di riscaldamento
- Miglioramento degli infissi
- Realizzazione o miglioramento del cappotto
- Miglioramenti all'arredamento interno
Vediamoli più nel dettaglio:
Miglioramento dell'impianto elettrico
L'impianto elettrico è uno dei fattori più grandi per quanto riguarda il risparmio energetico: un impianto non a norma, infatti, può mettere a rischio la sicurezza e generare inutili sprechi.
Per questo uno dei primi passi da fare per migliorare l'efficienza energetica della propria casa è controllare lo stato dell'impianto elettrico.
Ci sono tre livelli di efficienza per quanto riguarda gli impianti elettrici a norma:
- Livello 1 – Base: rispetta i minimi standard previsti per un impianto elettrico previsti dalla normativa e si limita a garantire la corretta e continua erogazione dell’energia elettrica in casa, garantendo comunque sicurezza e copertura da spiacevoli incidenti domestici.
- Livello 2 – Standard: in più al livello 1 prevede l’installazione di dispositivi come sistemi di allarme, videocitofoni, video-sorveglianza, sistemi anti-intrusione per una maggiore sicurezza dell’abitazione e consente di ottimizzare l’uso di energia elettrica e ridurre i consumi.
- Livello 3 – Domotico: si tratta del massimo sistema di efficienza energetica. Grazie alle tecnologie adottate e ai dispositivi integrati nell’abitazione è, infatti, possibile gestire in modo automatico luci, tapparelle, elettrodomestici, tende, porte, rilevatori di fumo/gas/incendi/allagamenti, telecamere, citofoni, e far comunicare i vari apparecchi tra di loro. Inoltre, ognuno di questi device può essere controllato e monitorato via smartphone da remoto. Pur essendo più costoso, questo livello, è da considerarsi il più completo, in quanto va a racchiudere tutte le funzioni dei livelli 1 e 2. Sicurezza, maggiore controllo, totale comfort e riduzione degli sprechi.
Avere un impianto elettrico domotico in casa permette di risparmiare?
Per quanto realizzare una casa interamente domotica o iniziare installando alcuni dispositivi domotici, possa apparire costoso in un primo momento, è pur vero che queste scelte portano ad un risparmio assicurato nel tempo, che compensa la spesa iniziale e garantisce una più alta qualità della vita.
Il sistema domotico, infatti, consente di mantenere la stabilità energetica dell’impianto elettrico senza regalare mai brutte sorprese in bolletta. Inoltre, dà a possibilità di mantenere più stabile la temperatura in casa, alzare o abbassare le tapparelle e le tende, attivare o spegnere il riscaldamento e i sistemi di climatizzazione, accendere o spegnere le luci, gestire le termovalvole, controllare il funzionamento degli elettrodomestici evitando di lasciarli in stand-by, tutto da facilmente e direttamente dal proprio smartphone, anche quando non si è in casa.
Miglioramento del sistema di riscaldamento
Il tipo di riscaldamento installato in una casa conta molto per migliorare il risparmio energetico. Per quanto riguarda il riscaldamento quello radiante (o riscaldamento a pavimento) è sicuramente quello più efficiente, che permette una buona riduzione dei consumi e migliorare l'efficienza energetica.
Che cos'è il riscaldamento a pavimento
Il riscaldamento a pavimento è in impianto di riscaldamento che funziona a bassa temperatura, permettendo di riscaldare gli edifici in modo efficiente e uniforme. Questo è possibile grazie alla sua struttura, che può essere costituita da due tipologie di elementi, entrambi disposti sotto il pavimento e appoggiati su pannelli solari che emettono calore dal basso verso l’alto, essi sono:
- tubazioni (nel caso di impianti radianti ad acqua)
- resistenze elettriche (negli impianti radianti elettrici)
Gli impianti di riscaldamento ad acqua funzionano grazie ad una caldaia o pompa di calore, in alternativa per mezzo di fotovoltaici o solari termici, che permettono un adeguato riscaldamento dell’acqua, riducendo i consumi e assicurando un basso impatto ecologico.
La quantità di energia necessaria per riscaldare un’intera casa con un sistema a pavimento di tipo elettrico rende questo sistema poco conveniente dal punto di vista economico.
Ecco perché il sistema ad acqua è probabilmente la scelta migliore per un immobile di nuova costruzione, dove sarà più semplice installarlo ex novo piuttosto che sostituire completamente la pavimentazione esistente, con costi di manutenzione piuttosto elevati.
Miglioramento degli infissi
È importante che gli infissi e le porte siano a risparmio energetico. Questo perché non importa tutti gli interventi fatti all'interno della casa se gli infissi disperdono il calore all'interno.
Ma quando pensiamo al risparmio energetico ci concentriamo solo ed esclusivamente sulla trasmittanza termica dell’infisso, ovvero solo sull’isolamento termico invernale.
Dovremmo concentrarci anche sull'isolamento termico estivo: quanta energia viene sprecata in estate per rinfrescare la casa?
Tantissima, questo incide non solo sulla bolletta ma anche sull'ambiente. Ecco perché il ruolo degli infissi (e del cappotto termico, come vedremo) è fondamentale: dei buoni infissi permettono di creare un microclima interno alla casa, indipendentemente dal clima esterno.
Realizzazione o miglioramento del cappotto
L'energia utilizzata nelle case per riscaldare gli ambienti rappresenta il 30% dei consumi energetici nazionali. È una delle cause principali dell'effetto serra e degli sprechi energetici delle famiglie italiane.
Ma come intervenite per migliorare l'efficenza eneretica della tua casa ed evitare sprechi inutili?
Il cappotto termico ti permette di isolare casa tua evitando lo scambio di calore tra l'abitazione e l'esterno (molto utile sia per l'estate che per l'inverno): In questo modo potrai utilizzare di meno il riscaldamento e i condizionatori, diminuendo decisamente l'ammontare della bolletta.
E’ infatti stimato che una casa ben isolata possa ridurre fino all’81% il suo fabbisogno di calore: questi dati, contenuti in uno studio di Arpa Lombardia del 2005, sono riferiti a una villetta monofamiliare, nel passaggio da classe E a classe A grazie ai migliori interventi di isolamento termico.
Come viene posato il cappotto
Per eseguire una posa del cappotto a regola d’arte è necessario, tramite tasselli ad espansione, le basi di partenza.
Per la posa del cappotto poi è necessario applicare il collante per il cappotto, in modo che copra almento il 40% della superficie totale del pannello isolante.
Poi i pannelli isolanti per il cappotto vengono posati con la tecnica "mattoncino" (ovvero sfalsati di almeno 25 cm partendo dal basso verso l'alto.
Dopo un periodo tra i tre e i dieci giorni si applica una rasatura di adesivo rasante e infine si tinteggia la facciata.
Che cosa il Colore può fare per te?
Il colore è in grado di svolgere tutte le operazioni di posa del cappotto: dalla posa dei pannelli isolanti alla tinteggiatura della facciata una volta che il lavoro è finito.
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Miglioramenti all'arredamento interno
Anche la tinteggiatura degli interni è importante: quando gli interni sono tinteggiati male non ti permettono di sfruttare al massimo la luce naturale.
Per risparmiare energia è molto importante non accendere la luce se non c'è bisogno. Ma se la tua casa è tinteggiata di un colore scuro, che assorbe la luce invece di rifletterla, dovrai accedere le lampadine molto spesso. Per questo è importante scegliere il giusto colore per tinteggiare gli interni della tua casa di un colore adatto.Che cosa il Colore può fare per te?
Il Colore può aiutarti, grazie a software per la progettazione di interni, a scegliere il colore adatto a casa tua, prendendo in considerazione anche i mobili che già hai posizionato in casa.